Olio extravergine d'oliva:
l'oro giallo della nostra tradizione
Fin dai tempi dei popoli antichi, la pianta dell'olivo era considerata sacra; in Grecia, infatti, chiunque la danneggiasse o la sradicasse veniva esiliato.
La mitologia greca racconta, poi, che la dea Atena donò all'umanità la prima piantina di olivo definendola "albero immortale, dai cui frutti si estrae un succo prezioso che fornisce nutrimento, salute e bellezza". Infatti, fin dai tempi antichi l'olio veniva utilizzato sia come medicinale che come prodotto di bellezza per la cura del corpo e dei capelli. E ancora oggi l'olio d'oliva è considerato un elemento di fondamentale importanza per il trattamento e la prevenzione di diverse patologie.
Sulle nostre tavole e nella nostra tradizione gastronomica e culinaria, l'olio extravergine d'oliva è il protagonista immancabile ed indiscusso. Ha il pregio di essere considerato l'ingrediente principe della dieta mediterranea, in quanto composto da un'elevata concentrazione di sostanze antiossidanti, di vitamine (A, D, E) e di sali minerali come ferro, calcio, magnesio e potassio, oltre ad essere particolarmente apprezzato per le straordinarie qualità organolettiche e per la capacità di racchiudere in esso le diverse peculiarità - gusto, cultura e tradizione - dei territori in cui viene prodotto.
L'olio extravergine d'oliva è uno dei prodotti di punta della tradizione agroalimentare italiana, prodotto con olive raccolte al momento della loro giusta maturazione.
La raccolta delle olive viene fatta in diversi modi ma la più usata è quella manuale, perché è il metodo che garantisce maggiormente gli standard di qualità in quanto il frutto viene meno danneggiato, evitando la formazione di processi di fermentazione che innalzano velocemente i valori di acidità.
Una volta ottenuto l'olio, con la sua trasformazione nei frantoi, esso viene conservato in contenitori di acciaio inox per la decantazione e successiva filtratura. Alla fine di tale processo, l'olio viene imbottigliato in lattina o vetro opaco per proteggerlo dai raggi solari e dai danni derivanti della luce e del calore eccessivo.